mercoledì 20 febbraio 2008

L' eternità


Scherzosamente un giorno dissi a p. Corsini: “Padre, che cosa mi lasciate in eredità? E lui: “la vita eterna!”
Li per lì non compresi il vero significato di quelle tre parole, ma poi… Si, caro Padre, tu mi hai donato il Figlio di Dio. L’hai fatto nascere e crescere dentro di me. Mi hai fatto assaporare il suo Amore, la sua Bontà, la sua Misericordia. Mi hai fatto conoscere così il “Cuore di Dio”!
Tu nel mio cuore hai cercato di stampare il suo Volto, le sue leggi. Cosa potevi darmi di più? Dandomi Gesù, mi hai dato tutto, il “Tutto”. Mi davi il Paradiso, il Cielo. E che cos’è il “Cielo” se non l’Etenità!
Grazie, Padre, per avermi dato il regalo supremo: l’essenza della vita, che è la “Vita” stessa. Lì, tutti insieme ci ameremo per l’eternità.

RIVELAZIONE

P.Corsini pian piano si è “rivelato” essermi Gesù.
Il nostro dialogo, il nostro incontro non era più quello tra un padre e una figlia, ma tra Il Padre e la sua creatura. Pian piano, “quell’ uomo” perdeva quasi la sua “umanità” e mostrava qualcosa divino: “vedevo in lui il volto del Dio invisibile!

Maria

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